Fonti Energetiche Rinnovabili

A PROPOSITO DI FER : FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI

Nota tecnica descrittiva a cura di Enzo Crimi – già Commissario Superiore del Corpo Forestale della Regione Siciliana, saggista, divulgatore ambientale e naturalista, esperto di problemi del territorio.

A causa del rapido surriscaldamento della Terra, per come denunciato da illustri studiosi, è prevista una progressiva disgregazione degli ecosistemi a livello planetario, in quanto entro questo secolo si raggiungerà un riscaldamento di almeno un grado e mezzo rispetto all’era preindustriale, dunque, dobbiamo mettere in atto tutti i sistemi che abbiamo per adattarci agli effetti di questo fenomeno e in questo senso, le foreste ci potranno dare un grande aiuto. E’ parere degli scienziati che entro i prossimi 12 anni occorrono cambiamenti rapidi, di ampio respiro e senza precedenti, in tutti gli aspetti della nostra società, che possano determinare un calo delle emissioni in atmosfera di CO² di almeno 45% entro il 2030. Le robuste e sempre più nocive attività dell’uomo, sottoforma di combustione del petrolio e dei suoi derivati, costituiscono il principale inquinamento da CO₂ che è un gas inerte, inodore ed incolore, naturalmente presente in atmosfera e in concentrazioni limitate, contribuisce positivamente all’effetto serra naturale. Più accrescono i nostri bisogni e più aumentano le macchine insostituibili per qualsiasi cosa facciamo noi, più la nostra civiltà contemporanea utilizza i combustibili fossili come petrolio, carbone e metano e la fonte nucleare (uranio, plutonio), che sono delle risorse limitate e principali responsabili dell’aumento dell’effetto serra a causa dell’espulsione in atmosfera di CO₂. Il cambiamento climatico è considerato una seria minaccia per la conservazione della biodiversità e della specie umana, pertanto, oltre a ridurre drasticamente le emissioni di CO₂ in atmosfera, dovute per il 90% all’uso di combustibili fossili, dobbiamo immediatamente attivarci nel ricercare tutte le forme di energia che possano renderci “liberi” dai signori del petrolio. Bisogna modificare tutto il nostro sistema riguardo l’energia che utilizziamo per le nostre città, per i nostri trasporti, per le nostre attività industriali, insomma, bisogna invertire la tendenza, tagliando drasticamente le emissioni di anidride carbonica e investendo in energia pulita attraverso le FER in grado di rispondere ai grandi problemi della sostenibilità ambientale e utili per evitare i possibili disastri ambientali che minacciano il nostro pianeta.

Ma cosa sono le FER?

Non esiste una definizione univoca, tuttavia, secondo la normativa di riferimento italiana, le FER sono Fonti Energetiche Rinnovabili. Vengono considerate “rinnovabili”: «.…il sole, il vento, le risorse idriche, le risorse geotermiche, le maree, il moto ondoso e la trasformazione in energia elettrica dei prodotti vegetali o dei rifiuti organici e inorganici.» Le FER non sono soggette a esaurimento, si rigenerano dopo ogni ciclo di utilizzo e, quindi, sono inesauribili e a disposizione dell’uomo anche in futuro. Quando parliamo di energie rinnovabili, ci riferiamo essenzialmente alla capacità delle risorse e delle fonti di energia di rigenerarsi nel breve periodo, dunque, l’aggettivo “rinnovabile” ha significato soltanto in un orizzonte temporale molto breve, dal punto di vista dell’uomo.

Maggiori Fonti Energetiche Rinnovabili:

  • L’energia solare che è il flusso di energia irraggiata dal Sole verso la Terra, è la fonte rinnovabile più conosciuta ed è utilizzata per produrre calore e, grazie alla tecnologia fotovoltaica, per produrre elettricità. L’energia solare prodotta dai raggi del sole, è una fonte molto vantaggiosa poiché è pulita, inesauribile, d’immediata reperibilità e con poche spese di manutenzione;
  • L’energia eolica è una delle fonti di energia rinnovabile più antiche generata dal vento, dallo spostamento continuo delle masse d’aria. Può essere trasformata direttamente in energia meccanica e indirettamente in elettricità. Per millenni è stata l’unica fonte di energia per la navigazione marittima su grandi distanze (Vele);
  • Energie da biomasse che sono materiali organici ( biologici ) che possono essere utilizzate come combustibili e/o carburanti e produrre energia elettrica o energia termica. Ad esempio, gli scarti della lavorazione forestale e dell’industria agro-alimentare e zootecnia, possono essere impiegati come materia prima per produrre energia termica ( calore );
  • La geotermia è una fonte di energia naturale, pulita e rinnovabile che tramite la tecnologia geotermica, sfrutta il calore del sottosuolo del pianeta dove la differenza termica ( energia geotermica ) è maggiore e può essere utilizzata per produrre forza vapore ed energia elettrica, oppure riscaldare l’acqua o gli ambienti interni.
  • L’energia idraulica o idroelettrica é tra le più antiche fonti di energia pulita e rinnovabile ricavata dalla forza delle acque e utilizzata su larga scala. Il flusso d’acqua di un lago, un fiume o un bacino artificiale, opportunamente convogliato attraverso apposite condutture, può trasformare la sua forza in energia di pressione e cinetica. Questa energia, in seguito, alimenta un generatore che la converte in elettricità;

Negli ultimi anni la quota mondiale percentuale di energia prodotta da Fonti Energetiche Rinnovabili è molto aumentata e l’energia prodotta è una risorsa essenziale e irrinunciabile per fronteggiare la minaccia dei cambiamenti climatici creati dai combustibili fossili e per garantire la stessa sicurezza energetica nazionale.

Anche l’Italia, che per la sua posizione geografica si riteneva al riparo dagli eccessi climatologici, ultimamente sta sperimentando catastrofi naturali senza precedenti. La necessità di ridurre le emissioni di gas serra del nostro paese e l’urgenza di scongiurare opzioni di generazione elettrica insostenibili, quali la realizzazione di nuove centrali a carbone o un ritorno al nucleare, impongono la scelta di opzioni energetiche maggiormente sostenibili e rinnovabili di cui le FER rappresentano un tassello fondamentale. L’Italia si posiziona al 3° posto in Europa in termini di consumo di energia da FER e al 4° posto in termini di consumi energetici complessivi. In definitiva le FER, oltre ad essere inesauribili, non producono né gas serra né scorie inquinanti da smaltire, mentre rappresentano una straordinaria fonte di energia rinnovabile e possiedono delle potenzialità fondamentali alla salvaguardia della nostra Terra. Dunque, le FER debbono essere preferite a tutti gli impianti che generano gas climalteranti in quanto ad impatto ambientale quasi nullo, nondimeno, occorre valutare e gestire delle azioni mirate al giusto utilizzo di queste fonti, in modo da creare una rete complessa d’interazioni sempre più sintetizzata con la sostenibilità naturale.